SAN COSTANZO. Pagnetti: "Promozione un sogno. Ora subito a lavoro!"
Il presidente della società che per la prima volta raggiunge un campionato così importante non vuole perdere tempo. Insieme all'allenatore ed il direttore sportivo cercherà di costruire una squadra in grado di disputare una stagione dignitosa
SAN COSTANZO. Una pesarese vince il girone anconetano di Prima categoria. Stiamo parlando del San Costanzo che inserito quest’anno nel girone B ha finito per imporsi, raggiungendo il campionato di Promozione.
“E’ andata benissimo – ci dice il presidente Fabio Pagnetti (foto) – certamente molto meglio del previsto. Eravamo partiti puntando ad una tranquilla salvezza, poi la squadra è cresciuta e ad un certo punto ci avrebbe dato soddisfazione anche un posto nei playoff. La vittoria nell’ultima giornata e gli incastri tra i vari risultati ci hanno invece portato direttamente al salto di categoria, una novità assoluta per la nostra società”.
Con i festeggiamenti ormai alle spalle, ora inizierete un nuovo percorso, di certo molto impegnativo.
“Inizieremo subito a lavorare ed a pianificare per il futuro. Il primo impegno è con mister Nicola Baldelli, uno degli artefici di questa cavalcata, anche se ha delle richieste abbiamo fondate speranze di trattenerlo, costruendo con lui la squadra per la Promozione”.
Un mister bravissimo, ma potete anche contare su un direttore sportivo di grande esperienza.
“Certamente, Claudio Vagnini è un profondo conoscitore del mondo del calcio, tra l’altro con esperienze importanti anche in seno alla Jesina. Insieme a mister Baldelli formano una bella coppia ed è a loro che ci affideremo per non sfigurare nella prossima stagione”.
E’ presto per parlare di progetti, ma possiamo anticipare quelli che saranno gli obiettivi?
“Chiaramente in qualità di neo promossi il nostro obiettivo sarà il mantenimento della categoria. Diciamo che leggendo i nomi delle avversarie il compito che ci attende sarà al limite delle nostre possibilità, ma ci proveremo”.
Come vi muoverete per rinforzare la squadra?
“Prima, come ho detto, parleremo con mister e diesse, quindi penso che il primo passo dovrà essere compiuto per creare una buona batteria di under. Nel prossimo campionato ne occorreranno 3 e dovremo farci trovare preparati, per il resto credo che l’ossatura sia abbastanza buona, saranno comunque necessari alcuni elementi di categoria per rinforzare adeguatamente l’organico”.
Non sarà semplice vista la grande concentrazione di squadre in pochi chilometri.
“Effettivamente abbiamo il MondolfoMarotta qui a due passi, così come il Sant’Orso che ha vinto il girone A ed è salito insieme a noi. Vedremo come muoverci, ma abbiamo grande fiducia in Vagnini e Baldelli e siamo certi che troveremo una soluzione”.
Al di la delle qualità tecniche, quale crede sia stata la dote migliore della sua squadra, diciamo la carta vincente di questa stagione?
“La grande capacità del nostro allenatore e la straordinaria volontà dei nostri ragazzi, specie di quelli più giovani che quando sono stati chiamati in causa hanno avuto un rendimento fantastico. Il nostro percorso è la dimostrazione che il lavoro e l’umiltà alla fine pagano. La squadra ha sempre lavorato con grande tranquillità e senza pressioni, i giocatori si sono sempre dimostrati molto seri ed estremamente compatti. Un gruppo solido che strada facendo si è unito sempre di più e grazie alla costanza dei risultati ha raccolto qualcosa di meraviglioso: un campionato di Promozione che tutta San Costanzo potrà vivere orgogliosamente”.