Clerici: "Un Ciabbino che può giocarsela con tutti"
Il tecnico analizza il primo scorcio di stagione della neopromossa compagine picena
FOLIGNANO. Arriva alla 6^ giornata di campionato il primo storico successo casalingo nel campionato di Promozione per il Ciabbino, che torna alla vittoria a distanza di oltre un mese, visto che l'unico successo finora era arrivato alla prima del campionato in casa del Potenza Picena. La squadra picena che per la prima volta nella sua storia si trova a disputare un torneo importante come la Promozione, è stata da molti indicata nel novero delle compagini in grado di recitare un ruolo importante nel corso della stagione. Con Gianni Clerici (foto), allenatore del Ciabbino un'analisi su questo inizio di campionato: “I tre punti – esordisce l’esperto tecnico ascolano – mancavano tantissimo, considerando che l’unico successo ottenuto era arrivato alla prima giornata e oltretutto in trasferta. Sabato abbiamo giocato veramente un bel primo tempo e il risultato poteva anche essere più rotondo. Nella ripresa abbiamo contenuto la loro possibile reazione anche gestendo l’uomo in meno nel finale di gara”. Tabellini alla mano nelle ultime due partite ha realizzato una doppietta il terzino Fabio Bizzarri e il centrocampista Alijevic: all’appello mancano i gol del reparto avanzato con De Marco ancora a quota zero e Di Simplicio a quota due: “I nostri attaccanti le prestazioni le stanno facendo, lavorando moltissimo per la squadra e soprattutto sacrificandosi anche in un lavoro di pressione che è di fatto la nostra prima linea difensiva: a loro chiedo questo e lo stanno facendo benissimo. Stanno lavorando moltissimo e li invito a continuare così, arriverà anche il loro momento per festeggiare e gonfiare la porta avversaria, non serve avere fretta”.
A distanza di qualche anno Gianni Clerici, uno dei tecnici più vincenti del panorama calcistico regionale, ha ritrovato un campionato di Promozione profondamente cambiato rispetto agli anni passati: “Sono cambiati anagraficamente gli interpreti e anche la geografia è cambiata. Molti parlavano di un livello medio sceso e invece non è affatto così, anzi. Con la riforma dei campionati di alcune stagioni fa, tanti giocatori sono scesi di categoria e qui troviamo gente anche di serie D e quindi un campionato estremamente competitivo dove le sorprese non mancano, come ad esempio l’Atletico Piceno che si impone in rimonta sulla capolista Montefano, inoltre una classifica mollto corta con una decina di squadre in soli tre punti”. Clerici non si sbilancia infine sugli obiettivi del Ciabbino: “Siamo una neopromossa e la società non ci hanno chiesto nulla di particolare stiamo vivendo, come si dice, alla giornata cercando di farci un'idea sempre più precisa su ciò che ci circonda. La cosa che mi lascia ben sperare è che finora siamo sempre riusciti a fare la nostra partita, con tutti gli avversari ci siamo battuti alla pari, fatta eccezione per l'ottimo Chiesanuova che sul piano dell’intensità e del ritmo ci hanno messo in seria difficoltà vincendo meritatamente la gara contro di noi”.
Fonte: Il Resto del Carlino