Remo Perugini: "Lavoriamo per riportare in alto il nome del Comunanza"
Tornato la scorsa estate al timone della società, il presidente giallorosso ha avviato insieme alla dirigenza un ambizioso progetto a medio-lungo termine. Certo l'obiettivo della stagione attuale: "Puntiamo alla Prima Categoria"
COMUNANZA. Anche se il calcio è sempre stata una delle sue grandi passioni, sei anni fa in un misto di orgoglio, delusione ed impegni di lavoro, aveva deciso di farsi da parte, di passare la mano, lasciando che fossero altri ad occuparsi della gestione dell’US Comunanza. Parliamo di Remo Perugini (foto) imprenditore di successo e personaggio molto conosciuto nell’ambito regionale e non solo, tornato da questa stagione alla presidenza della gloriosa società giallorossa.
“Alla fine ha prevalso il sentimento – ci confessa Perugini – una pressione non invadente ma costante degli amici ed anche il legame forte con il territorio, con la città e la sua gente. La passione, quella non è mai mancata e compatibilmente con i miei numerosi impegni, quando posso, una bella partita di calcio la guardo sempre molto volentieri, anche se qui stiamo parlando di un coinvolgimento diverso e ben maggiore. La scorsa estate, prima di dare il via a questa nuova avventura, insieme ai miei collaboratori abbiamo preparato un progetto serio, meditato e a lunga scadenza, che prevedeva al primo punto una ristrutturazione globale della società ed un miglioramento generale di tutti gli impianti. La Città di Comunanza – continua il presidente – merita come minimo di raggiungere la Prima categoria, ma per farlo non basta una società organizzata, c’è bisogno anche di strutture all’altezza della situazione, che possano cioè essere fruibili ed adeguate alle esigenze di un numero sempre maggiore di ragazzi e delle loro famiglie. Devo sottolineare con piacere che le nostre istanze hanno trovato l’ascolto e la disponibilità dell’Amministrazione Comunale, con la quale stiamo lavorando in grande armonia, e già nei prossimi giorni ci vedremo per definire alcuni dettagli relativi ai primi adeguamenti degli impianti. Non dimentico che in questi primi mesi è iniziata la collaborazione con la Sibillini United, società federata con la nostra che si occupa esclusivamente di settore giovanile. La sinergia tra queste due realtà cittadine – rimarca Perugini - dovrà avere l’obiettivo, in tempi relativamente brevi, di riunire definitivamente tutte le forze del territorio, arrivando ad una gestione comune che preveda la possibilità di lavorare su un progetto ad ampio respiro, che abbracci la prima squadra, la Juniores e un unico settore giovanile".
Idee chiare da parte del presidente anche per quello che riguarda la prima squadra, attualmente in vetta al campionato di Seconda categoria, nel girone H: “L’alta classifica deve essere uno stimolo a lavorare ancora più duramente e non deve far perdere il senso della realtà. Siamo consapevoli delle nostre qualità, ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi a terra e non fare voli pindarici, ricordando sempre che siamo partiti con l’intento di essere protagonisti, ma che ancora non abbiamo fatto nulla. Disponiamo di un’ampia base di giocatori locali, molti dei quali militavano altrove, a questi si sono aggiunti alcuni elementi che già conoscevamo e che eravamo certi potessero darci una mano significativa. Abbiamo scelto un allenatore giovane e preparato come Matteo Padalino, che aveva già fatto bene a Comunanza e quindi senza problemi di adattamento, anche lui sta lavorando con passione ed in maniera molto professionale. L’organico è piuttosto numeroso e sufficientemente completo sia in difesa che a centrocampo, con la riapertura del mercato provvederemo a puntellarlo ulteriormente anche nel reparto avanzato. Arriveranno un attaccante di indiscutibile qualità ed esperienza come Simone Raffaeli e un mancino dalle spiccate doti tecniche come Euro Bernabei. Crediamo di avere insomma tutte le carte in regola per dire la nostra fino al termine, pur consapevoli di dover fare i conti con la concorrenza molto agguerrita di almeno 5/6 squadre. Come dicevo puntiamo a far bene e possibilmente a salire in Prima categoria, direttamente o attraverso i play off, se non dovessimo farcela non nascondo che sarebbe una delusione, ma non molleremo di un centimetro e porteremo ancora avanti il nostro progetto. Vorrà dire – conclude il presidente Perugini – che ci riproveremo e partiremo ancora più grintosi e determinati nella prossima stagione, ma ho buone sensazioni, sono convinto che il nostro è un gruppo valido, in grado di ben figurare e di far divertire i nostri tifosi, che stanno tornando sempre più numerosi a sostenerci”.