Ventisette a zero. Lo scriviamo in numeri: 27-0. Nei campionati giovanili è un risultato che può capitare, nel calcio degli adulti a memoria d'uomo un risultato così non s'era mai registrato.
E' successo nel campionato di Terza categoria (girone B) nella sfida tra Sammartinese e Nuova Bedosti. Ma dietro a questo risultato ci sarebbe una spiegazione: gli ospiti sono scesi in campo ma sono rimasti pressochè fermi senza giocare, e questo come forma di protesta per le condizioni del terreno di gioco giudicate, a loro detta, inaccettabili.
"Addirittura nella zona del dischetto di rigore c'era uno scalino - racconta un dirigente della Nuova Bedosti - e i giocatori potevano mettere a rischio la proprio incolumità. Per l'arbitro si poteva giocare, per noi no".

Di tutt'altra natura la risposta della Sammartinese, vicecapolista del campionato (vedi la classifica):
"E' stata una protesta sterile - racconta un dirigente della società locale - il campo è omologato e ci ha giocato anche la Prima categoria. In un punto c'è un avvallamento che c'è sempre stato, e comunque gli avversari potevano giocarsi la partita e poi eventualmente fare ricorso. La realtà è un'altra. La squadra avversaria è arrivata e in tono arrogante ha contestato il fatto che c'era un avvallamento nell'area di rigore, problema già fatto presente in Federazione e campo omologato regolarmente. Quindi in maniera antisportiva e irrispettosa i giocatori sono scesi in campo con atteggiamento rinunciatario. Noi abbiamo giocato regolarmente anche per rispetto dei nostri giocatori e del pubblico che ci guardava".
Per la cronaca i 27 gol realizzati dalla squadra di casa sono stati distruiti così: Bulgari 1, Di Vaio 8, Mercanti 4, Mancinelli 6, Baldeschi 3, Smacchia 2, Grassi 1, Grilli 1, Profili Nicola 1.