Otto gol già segnati in campionato (una tripletta nel 6-1 contro l'Hellas Pesaro), ruolo centrocampista ma con categorie importanti alle spalle: lui è Manuel Tonucci (foto, vedi scheda), classe 1994, tanta Promozione, Eccellenza e Serie D con Villa San Martino, K Sport Montecchio, Atletico Gallo e Vis Pesaro) e oggi in Seconda categoria (girone B) al Villa Ceccolini.

Innanzitutto, Tonucci: come mai questa decisione?
"Dopo tre anni di Serie D, ho deciso di iniziare un percorso universitario in Economia e Management ad Urbino. Ho continuato sei anni in Eccellenza e a una volta laureato ho subito trovato lavoro in una società di consulenza, dove mi occupo di sostenibilità. Il lavoro prevede anche trasferte e questo non mi ha permesso di far conciliare nel migliore dei modi, gli impegni lavorativi e sportivi. Inoltre, da agosto 2024 sono diventato papà e quindi il minore impegno che può richiedere una Seconda categoria a livello di numero di allenamenti a settimana, mi permette di continuare a giocare.
La passione per il calcio la coltivo fin da bambino e sarà difficile accantonarla".

Veniamo al tuo ruolo e alla facilità con cui vai in gol. C'è un motivo?
"Ultimamente il mister ha deciso di farmi giocare più vicino alla porta".

E allora raccontaci questi 3 gol...
"Il primo è stata una discesa palla al piede sulla fascia sinistra iniziata da centrocampo e si è conclusa accentrandomi ed entrando in area di rigore e spiazzando il portiere con un tiro incrociato. Il secondo, su un cross da sinistra, ho colpito di testa indirizzando la palla sotto la traversa. Il terzo dopo uno scambio con un compagno al limite dell’area, pallonetto al portiere".

Dove vuoi arrivare con il Villa Ceccolini?
"Il Villa Ceccolini è reduce da un campionato, dove non è riuscita a raggiungere i playoff. La società è ambiziosa che ha interesse a rimanere nella parte alta della classifica e fare un campionato da protagonista".