Vis Pesaro, la vittoria più bella: lo stadio senza barriere è realtà
Il Ministero dell'Interno ha espresso parere favorevole
PESARO. Grande soddisfazione in casa della Vis Pesaro per il raggiungimento di un obiettivo storico: l'abbattimento delle barriere allo stadio "Tonino Benelli" di Pesaro. Il Ministero dell'Interno ha riconosciuto alla Città di Pesaro, alla comunità sportiva, alla Vis Pesaro con i suoi tifosi le ragioni di questo progetto a lungo perseguito. Non si tratta solamente di togliere le reti che dividono il pubblico dal campo, è un opera di civiltà, di cultura dello sport, è un passo avanti verso la corretta partecipazione all'evento sportivo, espressione di una comunità. E' toccato al direttore della Vis dott. Leandro Leonardi l'onore (e l'emozione) di rappresentare la città nel Salone De Gasperi, presso la Scuola Superiore di Polizia, a Roma. Nella Sala, gremita di autorità, uno degli ordini del giorno, il primo, riguardava appunto l'abbattimento delle barriere allo stadio "Benelli". Il Presidente Roberto Massucci ha letto il lusinghiero parere favorevole inviato dal Questore di Pesaro dott. Felice La Gala, demandando al Prefetto dott. Attilio Visconti, l'attuazione esecutiva del provvedimento. E' stata riconosciuta alla collettività cittadina e in particolare a quella sportiva, il merito di questo provvedimento. Presenti alla celebrazione anche i rappresentanti della Juventus quali organizzatori, della finale dell'Europa League 2014. Artefici di questo successo sono tutti i tifosi della Vis, con il loro comportamento, la loro correttezza, la loro passione. La società esprime un ringraziamento particolare al Comune di Pesaro con il Sindaco Luca Ceriscioli, e Franco Arceci, alla Prefettura di Pesaro e alla Questura.