Fantastico Real Altofoglia: i segreti del successo
L'obiettivo del presidente Pini: l'Eccellenza in 4 anni

BELFORTE ALL'ISAURO. Sale in Prima Categoria il Real Altofoglia, la squadra di Belforte all’Isauro, una cavalcata formidabile fatta di 21 vittorie, 7 pareggi e solamente 2 sconfitte. Una società giovane, seria e dinamica, con un Presidente visionario come Filippo Pini e un DS lungimirante come Cesare Bertini, che costruiscono un team non lasciando niente al caso e soprattutto gestito e assemblato da Thomas Melini, un mister già sui taccuini di Fano e Gubbio, gioco moderno e veloce, costruzione dal basso, pressing alto e palla verticale. In campo poi ci pensa “capitan Baffo”, bomber Alessio Brugnettini, se le squadre che avevano Ronaldo partivano da 1 a 0, con lui si inizia da 2 a 0, l’ex Cesena anche quest’anno su 20 gare disputate mette a segno 22 gol e 12 assist, una sentenza.
Uno staff tecnico con un preparatore fisico, un mister per i portieri e con il mitico Stefano Montini che cura magistralmente la fase difensiva. Un team con una media età la più bassa del girone, di bassa statura, ma veloce e tutti con i piedi buoni e un portiere espertissimo come Roberto Biagi. Affascinante il duello con l’Acqualagna fino all’ultima giornata del girone A di Seconda Categoria, che rende ancora più bella questa vittoria, altrimenti già a marzo si sarebbe chiuso il campionato. Ora si sale in Prima Categoria, finiti i festeggiamenti è già iniziata la programmazione per la prossima impegnativa stagione, l’obiettivo del presidente Pini è arrivare in Eccellenza in 4 anni, già in squadra ci sono ottimi elementi e ci sono tutti i presupposti per realizzarlo, la strada è quella giusta.
LE PAROLE DI MISTER THOMAS MELINI: "UN ONORE ALLENARE IN QUESTA SOCIETA'"
