PONTESASSO. Rientra dopo l'infortunio e segna 3 gol. Favoloso Sartini
Lontano per quasi due anni dai campi di gioco, torna e fa subito la differenza. Ora insieme ai compagni vorrebbe guardare alla zona nobile della graduatoria

FANO. Una stagione che potrebbe riservare delle belle sorprese, quella che sta vivendo il Pontesasso nel girone B di Seconda categoria. La squadra fanese ha disputato un bel girone di andata ed è ora a ridosso della zona play-off. Sabato scorso nella trasferta contro l’Isola di Fano la compagine del presidente Simoncelli ha calato un bel poker, che la dice lunga sulla qualità della squadra. Eroe di giornata l'attaccante Alex Sartini (foto) che, al rientro dopo un lungo infortunio, ha scaricato tutta la sua rabbia agonistica in campo, firmando una fantastica tripletta.
Allora Alex partiamo da lontano, da quanto tempo mancavi dai campi di calcio?
“Sono quasi due anni che non iniziavo una partita dall’inizio. Stagione 2022/23 giocavo sempre con il Pontesasso, avevo già segnato 12 reti e venivo proprio da una tripletta, stavo andando benissimo, 23 anni e la voglia di spaccare il mondo. In partita mi infortuno al ginocchio in maniera seria, mi opero e dopo sei mesi inizio di nuovo ad allenarmi e mi infortuno di nuovo. Bisogna ricominciare daccapo, ospedale, operazione, riabilitazione e tanta paura di non tornare. Quest’anno già un paio di volte il mister mi ha fatto scendere in campo per qualche spezzone, sabato scorso sono partito dall’inizio ed eccoci qua!”.
Una tripletta che non dimenticherai tanto facilmente.
“Penso proprio di no. E’ stata una gioia immensa e il miglior ringraziamento che potessi dare ai miei compagni e alla società. Nel mio lungo e difficile recupero tutti mi sono stati vicini, dal presidente a tutti i ragazzi. Capivano quanto fosse duro il mio percorso e mi hanno sempre aiutato a non mollare e ad andare avanti, anche quando lo sconforto prendeva il sopravvento. Sabato scorso il primo pensiero è stato per loro che mi sono stati vicini e mi hanno aspettato, facendomi sentire sempre importante e parte del gruppo”.
Descrivici queste reti di questa tua rinascita.
“Il primo è arrivato su un bel pallone tagliato in profondità, destro ad incrociare, palla che bacia il palo e finisce in rete, non ho capito più nulla mi sembrava un sogno. Le altre due reti su rigore, il primo me lo sono procurato io, nel secondo ho fatto l’assist per il ragazzo che ha subito il fallo. Anche per questi due penalty ringrazio il mister e la squadra che hanno voluto che andassi io sul dischetto”.
Ora che sei tornato che obiettivi ti poni per la stagione?
“La squadra è buona, il gruppo come dicevo è molto solido, lo staff tecnico è di qualità, la società è seria e organizzata per questi campionati, penso che puntare alla zona play-off non sia un’utopia. Al momento siamo a -3 dal quinto posto, ma sono certo che abbiamo ampi margini di miglioramento, dunque tutto è possibile. Siamo consapevoli che dovremo lottare con realtà molto forti, come Della Rovere, Maroso Mondolfo, Cuccurano, Urbinelli e anche altre, ma ho grande fiducia in questo gruppo”.
Tu cosa ti senti di promettere per questa seconda parte di stagione?
“Dopo quello che ho vissuto non faccio promesse, ma spero di tornare al meglio della forma in tempi brevi e sento di essere sulla buona strada. Il mio obiettivo è dare una mano a questi ragazzi che mi hanno aspettato e sostenuto. Speriamo che tutto vada per il meglio e qualche altro mio gol, magari arrivando di nuovo in doppia cifra, possa portarci quei punti che ci consentirebbero a fine stagione di essere insieme alle migliori. Sognare non costa nulla e dopo quello che ho vissuto per me sarebbe più di un sogno, direi un vero e proprio miracolo”.
